La scatola dei ricordi

Siamo sicuri che in tutte le case esiste un angolo dove finiscono...i ricordi.
Una busta, una scatola, un cassetto dove teniamo le foto di tutta la famiglia. Assieme e fra di loro, conserviamo le foto dello zio militare, di parenti vicini e di qualche matrimonio lontano e poi ancora "santini" della prima comunione e mescolati qua e là vengono alla mano foto di tanti cari defunti...volti, date, la storia della nostra famiglia, quella di altre famiglie, a volte quella del nostro intero paese.
Ma vi siete mai chiesti , dove potrebbe finire quella scatola un giorno (il più lontano possibile, per fare gli scongiuri) dopo...di voi?
OH bella, direte, io l'ho avuta dai miei genitori, resterà ai miei figli.
Ma a volte la vita fa si che una discendenza si interrompa, si fermi e allora?
Quella scatola tanto gelosamente custodita diventa un semplice ingombro per chi magari ha appena acquistato un mobile e l'ha trovata in un cassetto.
Un nostro amico, ha trovato una di queste scatole, dove c'è proprio di tutto...bambini, matrimoni, soldati, ritratti, tutti ormai perfetti sconosciuti, dimenticati.
Ci siamo chiesti però, perchè buttare via tutto?
Pensiamo che queste foto appartenessero alla sfera della famiglia Tacchi, il mobile proveniva più o meno da quelle parti, però non vi è nulla di certo che lo confermi.
Ve le proponiamo semplicemente così, senza nomi, senza date, senza...impegno, soltanto una scatola, come c' è in tutte le case, una scatola...dei nostri ricordi.   Foto-documenti nr: 43
materiale dal 01/01/1850 al 07/10/1901

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